Un argomento che ha fatto discutere è stato quello relativo agli indirizzi di politica sportiva e, in particolare, il passaggio, per il Comune, dalla gestione diretta dei campi di calcio di via Gramsci all'assegnazione della gestione stessa ad una società sportiva, ed in particolare alla PRO GAGGIANESE che ne aveva fatto richiesta.
La nuova proposta del Sindaco è stata quella di formare una Commissione che stendesse dei criteri generali per l'affidamento in gestione dei campi di calcio. Mi è parsa una proposta insufficiente, peraltro non contenuta nel documento che ci veniva chiesto di approvare, e mi sono visto costretto, in beata solitudine, ad astenermi sul documento e a proporre il seguente Ordine del Giorno:
"Attualmente la società sportiva PRO GAGGIANESE offre sufficienti garanzie per aggiudicarsi l'affidamento della gestione della struttura sportiva di via Gramsci.
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a pervenire all'assegnazione della gestione a detta società tramite la sottoscrizione di una convenzione che soddisfi entrambe le parti".
L'OdG è stato respinto.
A favore 1 voto: Rifondazione Comunista. Astenuti 2: Cucchi e Bonomi del Polo.
Contrari 14: Berardi del Polo; Gaggiano Futura e Uniti per Gaggiano.
La discussione si è anche incentrata su un mancato pagamento da parte della PRO GAGGIANESE di circa sette milioni ma nessuno ha portato nella discussione dei dati incontestabili e, sinceramente non ho capito con quale scopo si sia voluto aggiungere questo secondo elemento: se con esso si voleva dimostrare l'inaffidabilità della società sportiva, è mancato l'affondo; se, invece, non era quello l'intento, quei dati, peraltro imprecisi, dovevano essere considerati ininfluenti ai fini della disputa in oggetto.
Il Consiglio Comunale ha anche deliberato il Comitato di Gestione dell'Asilo Nido. Su proposta dell'Assessore Miracoli, due persone dovevano essere indicate dalla maggioranza e due dalla minoranza. Rifondazione Comunista ha indicato Patrizia Locatelli che ben conosce quella realtà in quanto il figlio ha terminato da poco di frequentare il nido; Giuseppe Pozzoni, di Gaggiano Futura ha indicato se stesso in via provvisoria ripromettendosi di trovare un successivo sostituto ed il Polo ha rinunciato perché già rappresentato da una genitrice. Per la maggioranza, Uniti per Gaggiano ha indicato Cristina Carnielli e Ivana Papetti. Il voto è stato unanime.
Si è anche deliberato riguardo alle proposte di modifica alla convenzione con Rosate e Gudo per il servizio di polizia municipale. Ho approfittato dell'occasione per dire che, al di là delle affermazioni fatte in campagna elettorale, da parte della maggioranza sul problema sicurezza, non si era mai passati seriamente ad affrontare soprattutto gli aspetti di prevenzione e il risultato è stato che i nostri vigili rispondono con sempre minor sollecitudine alle chiamate dei cittadini. In questo contesto l'allargamento del territorio da "gestire" se non seguito da un maggior impegno di uomini e mezzi, non poteva che portare a questi risultati indesiderati. La scarsa prevenzione, si sa, porta poi ad una maggior richiesta di repressione da parte dei primi forcaioli di turno. Il Sindaco ha promesso di tornare sull'argomento perché è uno temi che dovranno essere affrontati con urgenza e non ha nascosto che dei problemi esistono, a suo dire, anche all'interno del Corpo di vigilanza.
Si è approvato all'unanimità anche un Ordine del giorno presentato dall'Assessore all'ecologia Filippo Reffo contro la realizzazione dell'impianto di smaltimento di rifiuti industriali pericolosi per conto terzi, richiesto dalla società Nibbio. Ho esplicitato in quel contesto apprezzamento per l'iniziativa e, particolarmente, per l'operato dell'Assessore che si è mostrato sensibile alle problematiche della difesa ambientale e si è mosso con tempestività. Il rischio viene dalle possibili decisioni della Regione e il Polo ha garantito pressioni politiche verso i loro rappresentanti regionali. Vedremo.
Nonostante il clima festivo, il 27 dicembre la Giunta era al lavoro ed ha approntato, tra l'altro, le seguenti due delibere:
RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL NAVIGLIO GRANDE.
Com'è noto la Regione Lombardia ha predisposto un Piano di finanziamenti per il triennio 1999/2001 per interventi di riqualificazione degli edifici prospicienti il Naviglio che abbiano interesse e pregio storico, artistico, sociale e di arredo urbano. La Giunta comunale affida l'incarico all'Arch. Luigi Ferrario per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di restauro ambientale di via Gozzadini, via Roma, via Dante e cortile del Palazzo municipale per la somma di 224 milioni più oneri accessori. (Delibera n8441 e 442)
AMPLIAMENTO GENERALE DEL CIMITERO DI GAGGIANO.
Si intende procedere all'ampliamento generale del cimitero di Gaggiano e si incarica l'Arch. Giorgio Morano per £ 162.256.000 più oneri accessori. (Delibera nº 443 e 444 ). Subito dopo la stessa Giunta, che si era espressa all'unanimità, ci ripensa. Con delibere 454 e 455 datate 29 dicembre REVOCANO i due incarichi assegnati solo due giorni prima, con la stessa motivazione: esiste un Regolamento di Attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici ed è "opportuno adeguarsi a tale normativa". Lo pensiamo anche noi!
Qualche giorno fa mi è capitato un fatto singolare: mi reco in Comune per ritirare la posta che mi perviene nella sala dei Gruppi consiliari e noto che vi sono due lettere dell'ASGA intestata ai CapiGruppo di Uniti per Gaggiano e del Polo. Penso che Gaggiano Futura l'abbia già ritirata e che si siano dimenticati di me. Chiedo spiegazioni al Segretario comunale che cortesemente cerca di informarsi. Nel frattempo giunge anche Giuseppe Pozzoni di Gaggiano Futura e anche lui non ha la lettera. Presto il "giallo" si svela.
Il Presidente dell'ASGA ha scritto solo agli altri due CapiGruppo per complimentarsi dell'esito della votazione in Consiglio Comunale sull'approvazione del piano programma e conto economico di previsione per l'anno 2000 e triennio 2000/2002 dell'Azienda da lui presieduta(io mi sono astenuto e Pozzoni ha votato contro) e, solo a loro, ha augurato Buone Feste. Complimenti per il suo bon ton signor Balzarotti e soprattutto per il suo alto concetto di democrazia!
